Viviamo una fase politica complessa e confusa.
Il dibattito e il confronto politico non affronta neanche nelle Marche, i problemi che la nostra società vive.
A questo si aggiunge chi, privo di senso di responsabilità, vive la politica solo sul piano strategico, partecipa ad una sorta di gioco, fatto di mosse e contromosse per arrivare al Governo o all’Amministrazione di una comunità. La spregiudicatezza e il protagonismo di alcuni non trova limite.
Il nuovo Coordinatore del partito di Rutelli, Latini di Osimo, dichiara di guardare al C.S.; Galeazzi, che fa parte della stessa formazione politica dichiara che il C.S. assomiglia ad una ammucchiata di potere.
Nel partito di Rutelli ci sono pure gli Assessori del MAP che sostengono Celani Presidente della Provincia di Ascoli.
Pettinari invece, guida la delegazione UDC che incontra il C.S. ma fa il Vice Presidente della Provincia di Macerata a fianco di Capponi.
I cittadini, ci capiscono sempre di meno, manifestano sentimenti di sfiducia verso la politica, rinunciano alla partecipazione e alla fine anche al voto.
Nelle Marche da 15 anni, Spacca e PD + R.C., C.I. e Verdi governano la Regione.
I guasti provocati da questa coalizione sono sotto gli occhi di tutti e sono testimoniati da una serie di elementi: la gravità della crisi economica, il crollo delle esportazioni, l’aumento della disoccupazione, le pessime prospettive future.
I sondaggi dicono che il C. S. è diventato minoritario.
Spacca, anziché fare un esame di coscienza e cambiare programmi, corre ai ripari e vuole allargare la coalizione per annettere i voti dell’UDC e tornare maggioranza.
Ucchielli incontra l’UDC entrambi dichiarano piena consonanza nei programmi, salvo la presenza della falce e martello sui simboli elettorali.
I cittadini marchigiani si domandano: quel’è il programma di Spacca?
Spacca ha fatto propri valori, programmi e obiettivi che da 15 anni condividiamo nel centro destra e con l’UDC? Massi ha guidato il centro destra contro Spacca 5 anni fa.
Oppure l’UDC ha sposato il programma di Spacca ovvero di R.C., C.I., Verdi e D’Ambrosio?
Io credo che Spacca stia portando in giro i marchigiani e l’UDC.
Spacca non ha mai mostrato coraggio in questi anni, alla fine si terrà stretta la sua malridotta coalizione.
Il suo obiettivo evidente è quello di impedire all’UDC di sedersi al tavolo del PDL per condividere insieme un candidato capace di realizzare quei programmi e quegli obiettivi, già da anni individuati insieme, che servono per rilanciare la nostra Regione.
Spacca dica ai marchigiani con chiarezza, quello che vuole fare.
Per quanto ci riguarda i marchigiani possono stare tranquilli, abbiamo progetti e idee per far ripartire le Marche; ma vogliamo condividere tutto, con quelle forze politiche, realtà locali, cittadini che in questi anni hanno cercato di impedire alla distruzione del modello marchigiano di sviluppo:
hanno subito una tassazione senza limiti; hanno sopportato l’inefficienza dei servizi sanitari regionali; hanno subito le code ai Pronto Soccorso; hanno atteso mesi per accedere alle prestazioni specialistiche; hanno sperato invano di vedere un figlio assunto alle dipendenze del Servizio Sanitario regionale.
Vogliamo condividere tutto con quelle imprese che hanno visto saccheggiati i loro redditi, che hanno dovuto subire ogni forma di vessazione burocratica; con quelle imprese che non facendo parte della Grande Famiglia non hanno ricevuto alcun aiuto dalla Regione Marche per superare la crisi economica.
In questi anni abbiamo lavorato con impegno, serietà e coerenza , siamo certi di poter raccogliere la fiducia ed il consenso dei marchigiani senza dover imbrogliare nessuno